2015/01/18 - La popolarità di Barack Obama risale: il gradimento per l’operato del presidente è aumentato di 7 punti da ottobre, al 46%, esattamente come un anno fa, pur restando sotto il 50 per cento. L'inversione di tendenza emerge da un sondaggio della Cbs, La svolta decisionista di Obama, propenso a governare a colpi di decreto per superare l'ostruzionismo dei repubblicani che controllano il Congresso, piace ai cittadini, stufi dello stallo che paralizza la politica. La spinta arriva soprattutto dagli elettori democratici e dagli indipendenti, il 45% dei quali approva l’operato del presidente, l’11% in più rispetto ad ottobre. Un dato rincuorante per Obama, che, all'inizio del suo settimo anno di mandato, si prepara al discorso sullo Stato dell'Unione, martedì 20 gennaio. Il presidente è più popolare del suo predecessore allo stesso punto del suo mandato (28% per George W. Bush), ma meno rispetto a Ronald Reagan (52%) e Bill Clinton (65%). Gioca per Obama la ripresa economica: il 43% degli intervistati ritiene che le sue politiche abbiano contribuito a innescare un nuovo boom dopo la crisi, mentre il 34% le boccia. Il 57% crede che la riduzione dei prezzi del petrolio migliori l'economia, solo l'8% la considera un danno. (ANSA – gp)